Negli ultimi anni ha preso sempre più piede l’utilizzo della machine translation, o traduzione automatica.
Grazie infatti allo sviluppo del machine learning, le intelligenze artificiali sono sempre più abili nell’apprendere il processo di traduzione, e non solo per quanto riguarda la lingua inglese.
Se un tempo infatti la traduzione automatica portava a risultati di qualità talmente bassa da risultare quasi comici, oggi si ritiene che il futuro stesso del mondo della traduzione sarà nelle mani dell’intelligenza artificiale.
Secondo noi la professione del traduttore però è tutt’altro che in declino: vediamo perché.
Come abbiamo visto nel corso degli ultimi anni la traduzione automatica ha fatto passi da gigante, evolvendosi attraverso tre diversi sistemi.
Sistema rule-based: tramite una combinazione di regole linguistiche e grammaticali è in grado di scomporre la frase in lemmi per poi sostituire le singole parole con i loro equivalenti. La qualità della traduzione è medio-bassa.
Sistema statistico: si basa su grandi raccolte di testi digitali bilingue. Il sistema analizza questi dati e tramite un metodo statistico è in grado di riconoscere occorrenze linguistiche, segmenti simili e confrontare le possibili traduzioni, offrendo un prodotto finale scorrevole.
Sistema neurale (o adattivo): nel 2016 Google e Microsoft hanno annunciato la nascita di un sistema di traduzione basato su reti neurali artificiali. Questo sistema si basa su un vero e proprio meccanismo di apprendimento da parte della macchina, che tramite il feedback umano è in grado di aumentare sempre di più la precisione della traduzione (proprio per questo si parla di machine learning).
I vantaggi della traduzione automatica sono noti a tutti: in pochissimi secondi, giusto quelli necessari al sistema per recepire quanto inserito, si ottiene la resa di un termine o di un testo in un’altra lingua.
Questo comporta anche un vantaggio economico: il sistema online, a differenza di quello umano, è spesso a titolo gratuito. La traduzione automatica viene infatti generalmente utilizzata per le trasposizioni di testi non molto lunghi, ad esempio brevi frasi di comune utilizzo o singoli termini, la cui resa è decisamente efficace.
Molto utilizzati a questo scopo sono i traduttori di BabelFish, Prompt Online e Yahoo, e il più popolare tra tutti: Google Traduttore.
Questo strumento è un vero e proprio traduttore automatico offerto da Google, consultabile gratuitamente online e che è in grado di tradurre qualsiasi termine in maniera istantanea. Questo sito, quindi, permette con un semplice click di aver la traduzione a propria portata di cellulare.
A partire dall’anno della nascita di Google Traduttore, nell’ormai lontano 2006, il dizionari fisici sono stati praticamente rimpiazzati dal loro corrispettivo digitale. L’usabilità sempre maggiore anche da smartphone, tramite la relativa applicazione spesso pre-installata nel sistema di ogni cellulare, consente inoltre di utilizzare Google Traduttore anche in tempo reale, per orientarsi ad esempio in un Paese di cui non si conosce la lingua in modo da poter comunicare con la gente del luogo.
A volte, tuttavia, le traduzioni automatiche vengono richieste anche per interpretare testi molto lunghi ed articolati. In questo caso è bene utilizzare software professionali dalla resa più efficace, come ad esempio DeepL, e affidarsi sempre al post-editing di un revisore esperto.
Consigliamo di affidarsi alla machine translation specialmente per la traduzione di testi voluminosi e ricchi di ripetizioni per i quali occorre una resa rapida, come siti di e-commerce, manuali utente, istruzioni per l’uso, comunicazioni interne.
È importante ricordare però che la traduzione automatica è fortemente sconsigliata per qualsiasi tipo di testo creativo: per quanto riguarda copy, testi pubblicitari, transcrezioni e opere letterarie l’intervento della fantasia e della creatività di un traduttore professionista in carne ed ossa diventa imprescindibile.
Sebbene la velocità delle traduzioni automatiche le faccia spesso preferire a quelle compiute da qualificati traduttori, numerosi sono gli svantaggi individuabili in questo sistema.
Sicuramente l’efficacia e la correttezza della traduzione rientra tra queste: i sistemi informatici, infatti, per quanto stiano evolvendo e migliorando sempre più, spesso non tengono conto delle regole grammaticali di una o dell’altra lingua, portando a fraintendimenti e cattive traduzioni.
Un altra ‘falla’ di questo sistema consiste nella possibilità che la piattaforma online per la traduzione automatica registri il proprio testo tradotto. Questo, come facilmente intuibile, specialmente nei casi di documenti particolarmente delicati, potrebbe seriamente ledere la privacy del testo.
Per il momento, quindi, affidarsi ad un personale madrelingua competente resta ancora la soluzione migliore da praticare. Proprio per questo motivo è consigliabile rivolgersi alle migliori agenzie di traduzioni, che grazie ai propri madrelingua esperti saranno in grado di fornire la giusta interpretazione del testo con una corretta grammatica e coerenza sintattica, avvalendosi eventualmente anche della machine translation + post editing esperto se il cliente necessita di tradurre testi molto lunghi in tempi molto brevi: per ottenere traduzioni di qualità elevata, però, riteniamo che la capacità e la creatività umane restino, tutt’ora, impareggiabili.