Nel nostro mondo sempre più globalizzato, la necessità di tradurre documenti ufficiali è diventata frequente. Che si tratti di atti notarili, certificati di nascita, diplomi di laurea o documenti fiscali, la traduzione di questi documenti richiede spesso una certificazione che ne attesti l'esattezza e la conformità all'originale. Ma chi può eseguire una traduzione giurata o certificata?
In Italia, a differenza di altri Paesi, non esiste un albo ufficiale dei traduttori giurati. Ciò significa che, in teoria, chiunque può dichiarare di essere in grado di eseguire una traduzione giurata e assumersi la responsabilità civile e penale della sua accuratezza. Tuttavia, è fondamentale affidarsi a professionisti del settore con una comprovata esperienza e competenza linguistica.
Traduzione giurata: In questo caso, il traduttore sottoscrive una dichiarazione in calce alla traduzione, attestando che il testo tradotto corrisponde fedelmente all'originale. Questa dichiarazione ha valore legale e può essere richiesta per numerosi documenti, come ad esempio:
Traduzione certificata: Questo termine è spesso utilizzato come sinonimo di traduzione giurata, ma in alcuni casi può riferirsi a una traduzione che è stata verificata e autenticata da un'autorità competente, come uno studio di traduzione
Perché affidarsi a un professionista?
Anche se in teoria chiunque potrebbe eseguire una traduzione giurata, è fortemente consigliabile rivolgersi a un traduttore professionista per diverse ragioni:
Competenza linguistica: Un traduttore professionista possiede una profonda conoscenza delle lingue coinvolte, sia a livello lessicale che grammaticale, e è in grado di cogliere le sfumature e le particolarità di ogni testo.
Conoscenza terminologica: Ogni settore ha un proprio linguaggio specifico e un traduttore professionista è in grado di utilizzare la terminologia corretta per garantire la massima precisione della traduzione.
Esperienza: Un traduttore professionista ha maturato una vasta esperienza nella traduzione di documenti legali, tecnici e amministrativi, e conosce le procedure da seguire per ottenere la certificazione.
Responsabilità: Affidandosi a un professionista, si ha la garanzia che la traduzione sia stata eseguita con la massima cura e attenzione, e che il traduttore si assumerà la responsabilità civile e penale in caso di errori.
Per scegliere il traduttore giusto, è consigliabile:
Richiedere preventivi: Confrontare i preventivi di diversi traduttori per valutare il costo del servizio.
Verificare le qualifiche: Assicurarsi che il traduttore sia in possesso di una laurea in lingue o di un titolo equivalente, e che abbia esperienza nella traduzione del tipo di documento di cui si ha bisogno.
Chiedere referenze: Richiedere referenze ad altri clienti per avere un'idea della qualità del lavoro svolto.
Verificare l'iscrizione ad associazioni professionali: L'iscrizione ad associazioni professionali come l'AIIC (Associazione Italiana Interpreti e Traduttori) è un ulteriore garanzia di competenza e professionalità.
È possibile trovare un traduttore giurato:
Online: Numerosi siti web e piattaforme online mettono in contatto utenti e traduttori.
Studi di traduzione: Molti studi di traduzione offrono servizi di traduzione giurata e certificata.
Camere di commercio: Le camere di commercio possono fornire un elenco di traduttori iscritti al loro albo.
Albi dei consulenti tecnici d'ufficio (CTU): Alcuni traduttori sono iscritti agli albi dei CTU presso i tribunali, il che rappresenta una ulteriore garanzia di affidabilità.
La scelta del traduttore giusto è fondamentale per garantire la validità legale e l'accuratezza di una traduzione giurata o certificata. Affidarsi a un professionista esperto e qualificato è l'unico modo per evitare spiacevoli sorprese e per essere certi che il documento tradotto possa essere utilizzato per tutti gli scopi previsti.