Anche questo mese ci ha salutato una promettente stagista: Eleonora, ecco la sua testimonianza:
“Gli aggettivi con cui descriverei il mio stage presso Kosmos sono: interessante, utile, piacevole, incoraggiante e stimolante.
Avendo già svolto un tirocinio in traduzione nello UK, avevo una bella infarinatura sul funzionamento dell’universo dei servizi linguistici e sulle mansioni e attività che orbitano attorno al processo di traduzione (revisione, rilettura, formatting, quality check e spot check) che avrei dovuto svolgere. Proprio per questo mio trascorso, sono stata in grado di confrontare le due esperienze: sono molto grata di aver avuto la possibilità di lavorare con Kosmos, che ha soddisfatto tutte le mie aspettative.
L’aspetto che mi ha affascinato e gratificato di più è la capacità del team di inglobare e fagocitare nel loro lavoro quotidiano il tirocinante, a partire dalle attività minime e dai dettagli, fino a quelle più impegnative. Sono stata molto contenta di essere introdotta al meeting giornaliero e settimanale fin dal primo giorno, e di diventare parte integrante del funzionamento della “macchina Kosmos”, soprattutto sapendo che qualsiasi mia richiesta, problematica, dubbio o curiosità sul lavoro avrebbero avuto ascolto e risposta.
Lo stare a stretto contatto con Project Manager, traduttori e revisori e poter lavorare con loro e per loro con la consapevolezza di essere considerata una pari è sicuramente un punto di forza; inoltre lavorare a progetti molto diversi tra loro, che richiedevano attività e mansioni diverse, mi ha permesso di migliorare quotidianamente e di approfondire la dimestichezza con tutte le attività legate alla traduzione.
Non penso di aver riscontrato nessuna difficoltà invalicabile, se non piccole criticità che si risolvevano insieme con un forte spirito di comprensione e collaborazione. Tutto sommato, rispetto alla mia precedente esperienza, posso dire di aver veramente trovato il paradiso terrestre della traduzione!
Posso dire di aver raggiunto i miei obiettivi!
Mi ero prefissata di mettermi in gioco e approfondire determinati aspetti che non avevo avuto modo di esaminare o attività su cui non mi ero mai messa alla prova così come durante il mio stage (dalle revisioni ai controlli qualità, al check degli speakeraggi, piccole traduzioni) e ampliare le mie conoscenze sul funzionamento di questa realtà. Posso quindi affermare con certezza che lo stage ha superato tutte le mie aspettative sia dal punto di vista professionale che umano.
Da questa esperienza formativa e arricchente ho tratto moltissimi aspetti positivi, come l’acquisizione di maggiore conoscenza del mondo della traduzione, dei vari step del processo traduttivo, delle tecniche e metodi di revisione, controllo qualità, cura di un progetto dall’inizio alla fine, tutte cose che spero di aver interiorizzato e che saranno in grado di cambiare il mio atteggiamento verso il processo traduttivo. Fondamentale per me è stata l’opportunità di poter seguire ed osservare da vicino il lavoro di Project Manager e traduttori, colmando il vuoto di conoscenze che esiste tra la traduzione insegnata all’università e la realtà dei servizi linguistici.
Grazie di cuore a tutti e a presto!”
–Eleonora Panciroli
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia