Se da un lato è vero che nel web domina incontrastato l’inglese, dall’altro occorre, però, considerare che il suo primato si sta affievolendo in seguito alla diffusione della banda larga in gran parte del mondo e alla possibilità di usare anche le principali piattaforme in più lingue. Ecco alcuni esempi: Wikipedia può essere consultata in oltre 280 lingue, Google Translate è disponibile in 88 lingue, Facebook in più di 90, Twitter in più di 30 e LinkedIn in circa 20 idiomi.
Tradurre e localizzare il proprio sito web aziendale e gli e-commerce anche usando lingue scarsamente diffuse fino a pochi anni fa, e non più solo in inglese, risponde all’imperativo categorico di farsi conoscere nel panorama internazionale per poter accrescere e migliorare sempre più la propria presenza web nei mercati esteri.
Questo processo di internazionalizzazione va di pari passo con l’uso online sempre più crescente di numerose lingue. Nel corso dell’articolo saranno analizzate quelle più parlate dagli utenti su Internet.
Secondo la classifica “Most common languages used on the internet 2019” stilata da Statista.com, quelle maggiormente usate su Internet sono le seguenti.
Tra le lingue più diffuse online per numero di fruitori, la classifica pubblicata su internetworldstats.com vede la presenza anche dei seguenti idiomi: il portoghese, l’indonesiano, il francese, il giapponese, il russo e il tedesco.
Da sottolineare il fatto che invece non sia affatto menzionata la lingua hindi nonostante si tratti della lingua ufficiale dell’India (la seconda nazione più popolata al mondo) e quindi di una delle più parlate a livello globale. A cosa è dovuta questa mancanza nella classifica? Certamente al fatto che la maggioranza della popolazione indiana non ha accesso a Internet, ma anche perché all’interno dei confini nazionali viene preferito l’uso dell’inglese da parte di chi sa parlarlo.